Elav Indie Festival, al via la quarta edizione

Elav Indie Festival, l’edizione 2015 allo Spazio FaSE

Quest’anno Elav Indie Festival cambia location e si trasferisce dal Birrificio Indipendente Elav di Comun Nuovo ad Alzano Lombardo presso lo Spazio FaSE (ex Cartiera Pigna), un colossale complesso di edifici industriali recuperati da una splendida cartiera dismessa di fine ‘800.

Per il quarto anno consecutivo, Elav Indie Festival torna quindi con tantissime novità e moltissimi eventi di diverso tipo.
Oltre alla musica, che farà da filo conduttore durante tutti i quattro giorni di festival, Elav dedicherà un grande spazio ai Fumetti e alla Micro Editoria Indipendente coordinata da Bolo Paper, già co-ideatore di Micro Festival.
Elav Indie Festival sarà dunque una bella occasione per sfogliare le pubblicazioni in diversi formati, rilegate e rifilate a mano e spesso realizzate con materiali inediti e non comuni: piccoli e grandi oggetti di design, rigorosamente pubblicati in tiratura limitata frutto di ricerca e passione sull’estetica dell’immagine e della parola.

Grazie alla prtnership ormai collaudata tra il Birrificio Indipendente Elav e il Biografilm Festival – International Celebration of Lives di Bologna, anche il Cinema Indipendente entra inusualmente in un festival birraio, proponendo nel pomeriggio di Domenica 20 settembre la proiezione di “Searching for Sugar Man” di Malik Bendjelloul, un film che racconta la straordinaria ed unica storia del musicista Sixto Rodriguez.

Durante i giorni del Festival ci saranno inoltre laboratori di serigrafia, performance artistiche, mercatino dell’artigianato e la presenza di etichette discografiche indipendenti.


Programma Concerti: inizio ore 21:00, ingresso libero

Giovedì 17 settembre – CRISTINA DONÀ, Cantautrice

Cristina Trombini Sapienza, in arte Cristina Donà, è il riflesso della figura indipendente del cantautorato italiano con background rock. Il suo percorso comincia negli anni ’90 e trova successo a cavallo degli anni ’00.
Preziose le collaborazioni con Afterhours e Subsonica, band insieme alle quali rappresenta un movimento musicale che ha rivalutato lo stile della lingua italiana in musica.

Venerdì 18 settembre – HUMULUS, Stoner + BLEEDING EYES, Psychedelic Metal

Gli Humulus sono l’incarnazione dello stoner: la digressione del metal e la distorsione del rock che incontrano acid, psichedelia e doom in una miscela grezza e potente. Un suono che si tuffa nella Elav Humulus Black Stoner IPA, una birra scura della quale i tre musicisti sono co-autori e con la quale sono i protagonisti del loro ultimo video.
Il nome non lascia perplessità: i Bleeding Eyes da Treviso sono un caposaldo del metal italiano che ha condiviso il palco con i nomi più importanti della scena internazionale. Il metal psichedelico dei sei musicisti incontra la sonorità della parola italiana, creando la poesia scura e tagliente che caratterizza la band. Un muro di suono dipinto a mano.

Sabato 19 settembre – RICH APES, Etno Rock + RAPHAEL & EAZY SKANKERS + SISTAH AWA, Reggae

L’indipendenza è libertà, assenza di catene, scatole e gabbie. Ogni aggettivo che identifica un genere musicale pone un limite. I Rich Apes non ne conoscono. La classica formazione batteria, basso, chitarre e voci viene liberata dagli schemi delineati dalla storia e dalla geografia, arrivando a sfidare gli orizzonti musicali e del suono in un viaggio in cui è proprio il suono a soffiare, come per sollievo, ad ogni nuova conquista, spingendo sempre oltre.
Il reggae è incontro.
Incontro di culture e suoni dove il “levare” non significa privare ma unire, dare spazio. Il levare incontra il sole per sol-levare anima e corpo mentre gli occhi chiusi sognano terre lontane. Raphael & Eazy Skankers, una delle band reggae taliane più longeve, incontra il talento innato di Sistah Awa, bergamasca che incarna l’incontro di culture di cui il reggae si alimenta per nutrire il mondo con la musica.

Domenica 20 settembre – HELSINKI, Psychedelic Folk + STEVE SMYTH AND BAND, Indie Folk

Drew McConnell è uno dei personaggi più influenti della scena indie britannica. Artista e musicista attivo su tantissimi fronti, è stato membro dei Baby Shambles, band del controverso Pete Doherty. Helsinki è il progetto di cantautorato folk dove la sua voce incontra basso, chitarra, violini e percussioni. La musica di Drew McConnell risuonerà nello Spazio FaSE portandoci in giro per l’Europa attraverso l’atmosfera delle sue capitali.
Se prendi una vita passata viaggiando fin dai primi anni di vita e le sommi ai nomi di Tom Waits, Jeff Buckley, Beck e Norah Jones, il risultato ha la barba lunga come quella di un naufrago con la chitarra in mano e una voce profonda come il mare che lo ha trasportato. Definire l’australiano Steve Smyth “un cantautore” è riduttivo. A volte dolce, a tratti più aggressivo, Steve Smyth è la spontaneità del suono che incontra i più grandi deserti davanti a sé, conquistandoli.


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