ARTI VIVE FESTIVAL 2024, il programma del festival
DAL 4 ALL’11 LUGLIO TORNA ARTI VIVE FESTIVAL, TRA MUSICA, TEATRO ED ESPRESSIONI ARTISTICHE
La manifestazione si terrà a Soliera e Modena, come già lo scorso anno
È arrivato quel periodo dell’anno in cui gli alchimisti della musica e del teatro, escono dal torpore invernale, quello alimentato a nebbia e lambrusco, per offrirci i frutti del loro intenso lavoro.
Siamo a Soliera, paese incastonato in un intreccio di campi e vigneti a nord di Modena e tra meno di un mese inizierà Arti Vive Festival.
Dal 2007 Arti Vive è il Festival, puro, bello, emiliano, che propone musica emergente e internazionale, teatro sperimentale, monologhi e djset.
Quest’anno ad aprire le danze in Piazza Lusvardi saranno gli attesissimi RIDE, da Oxford a Soliera per riportarci alle sonorità Shoegaze anni novanta, periodo sul finire dell’epoca post-punk, strizzando l’occhiolino al brit-pop. Giovedì 04 Luglio, segnatevi la data sul calendario.
Venerdì 05 Luglio, saliranno sullo stesso palco gli inglesi BDRMM, che solo pochi mesi fa hanno registrato un meritatissimo sold-out nella vicina Bologna, trascinando il pubblico in un fluttuante viaggio sonoro.
Sabato 06 Luglio, da Siracusa a Soliera, l’atteso live del cantautore Marco Castello. Artista molto apprezzato in Italia e all’estero, già membro de La Comitiva con Erlend Øye dei King of Convenience.
In apertura il modenese Setti presenterà alcune canzoni tratte dal nuovo disco “Al mare”.
Domenica 07 Luglio, da Londra arriva il trio Bar Italia che con il loro indie rock minimalista, mescolano sperimentazione ed avanguardia. Da scoprire sorseggiando un bicchiere di acqua tonica corretta gin.
In apertura l’italo-canadese James Jonathan Clancy ci suonerà “Sprecato”, l’album che attraverso stratificazioni di folk, ambient, psichedelia e elettronica lo-fi onorano in maniera impeccabile i suoi primi vent’anni di carriera.
Giovedì 11 Luglio Arti Vive Festival si sposta a Modena, nella cornice dei Giardini Ducali, dove Venerus avrà il compito di chiuderà l’edizione 2024 del Festival. Musicista – polistrumentista – cantautore dall’affascinante mix sonoro di soul, psych-pop e neo-cantautorato italiano.
Prima di lui, salirà sul palco Marta Del Grandi, astro nascente del panorama indipendente nazionale. Il suo ultimo album “Selva” mette in mostra un’intrigante foresta sonora composta da folk, dream-pop, sperimentazioni e dissonanze.
Non mancheranno i concerti delle 19:30 in Piazza Sassi con Emiliano Mazzoni cantautore dell’Appennino modenese che arriverà con la valigia carica di canzoni dal mood bucolico e campestre.
I Radar 5.11 saranno i porta bandiera del post-rock e dei suoni strumentali, distorti e dilatati.
Coca Puma eclettica artista romana di formazione nu-jazz che si muove in un orizzonte ibrido e atipico, fra dream pop, nu-soul, elettronica, ambient e post-rock.
Le attese solieresi saranno allietate, nel pomeriggio, da mercatino hand made, street food e dai djset di RadioAntenna1.com mentre, solo per i più nottambuli, dalla mezzanotte in poi di venerdì 05 e sabato 06, la notte proseguirà con i concerti al Dude di Soliera rispettivamente di Anna and Vulkan e Kæry Ann.
Arti Vive Festival non è solo musica, Piazza Don Ugo Sitti sarà infatti l’intima cornice per gli spettacoli teatrali che completeranno il festival nelle quattro giornate solieresi.
Da segnalare la prima assoluta per il reading “Nella colonia penale”: il testo più sconvolgente di Franz Kafka, musicato da Ensemble Concordanze, che per l’occasione ha coinvolto due straordinari compagni di viaggio: Stefano Pilia (Massimo Volume, Afterhours, Il Sogno del Marinaio) ed Emidio Clementi (autore e voce dei Massimo Volume).
Trovate il programma completo e tutte le informazioni utili sul sito ufficiale del festival Artivivefestival.it
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito, ad eccezione delle esibizioni di Ride, Venerus e Marta del Grandi, per i quali sono disponibili le prevendite su Vivaticket.
