Finalmente un gruppo che fa sul serio senza prendersi sul serio!
Partiamo da un presupposto: l’album dei Viva Lion è bello.
È un bel disco, di quelli da consigliare agli amici dopo averlo ascoltato.

I Viva Lion sono un duo romano attivo dal 2012, attualmente impegnati a portare in tour in tutta Italia un indie folk accattivante senza essere pretenzioso.
La storia della musica sarebbe la stessa anche senza di loro, ma questo nulla toglie al talento di questi ragazzi e alla purezza con cui lo esprimono.
“Mi Casa es Tu Casa” è il loro ultimo album uscito ad ottobre del 2015: undici tracce e nemmeno una sopra le righe, nessuna presunzione e molto impegno.
Prenderei volentieri una e più birre per entrare nel locale dove suonano: il loro pregio è la capacità di creare un’atmosfera intima e serena, con qualche vena di malinconia ma anche di impeto coraggioso.
“Mi Casa es Tu Casa” è il titolo perfetto.
Siamo a casa dei Viva Lion e i Viva Lion sono padroni di casa eccezionali: ci accolgono con atmosfere quasi natalizie, ci fanno ascoltare della musica ruvida ma non volgare, ci intrattengono con pezzi da Jack Daniels davanti al camino acceso, si dilungano un po’ ma non ci annoiano e creano la giusta confidenza per passare ad argomenti più seri, più sentiti.
‘Castles‘ e ‘The Thrill‘ sono i pezzi più riusciti, sanno intrattenere, non annoiano e si fanno ricordare. ‘Christmas came early this year‘ è la traccia più originale: un monologo non cantato, ma raccontato al microfono, qualche arpeggio come base e la sensazione di aver ascoltato la parte più intensa di una lunga storia. E poi si conclude con ‘Oh, bummer!‘ per ricordarci che, in fondo, è solo rock n’ roll.

Quando la musica di “Mi Casa es Tu Casa” è finita, i Viva Lion ci salutano sperando di sentirci ancora presto. Io mi auguro di poterli ritrovare presto, e spero anche voi.