Una cosa la si comprende subito: i Plankton Dada Wave, trio varesino, sa proporre in modo ironico il proprio lavoro.
‘Haus of Dada‘ è il secondo Ep, e arriva dopo l’esordio avvenuto con ‘Banana Spleen‘.

Prendete della frutta: fragole, albicocche, banane, pesche, mele…quello che vi pare.
Non limitatevi a tagliare tutto a pezzetti per farne una macedonia, andate oltre: aggiungete del succo di limone, qualche foglia di menta, e frullate il tutto.
Senza abusare con lo zucchero, il risultato ottenuto sarà un mix sensoriale per le vostre papille: punte di acidità stroncate da sferzate più dolci, sapori che mesolati e ben miscelati tra loro riescono ad essere esplosivi al palato.
I Plankton Dada Wave fanno esattamente la stessa cosa, giocando prevalentemente con il post punk ed il funk che vengono arricchiti da piccole parentesi improbabili – che, però, funzionano alla grande.
I tre propongono brani che tra loro sono legati a doppio filo dalla travolgente ironia che abbraccia l’intero progetto.
I Plankton Dada Wave sono un po’ come il loro nome, un contenitore sonoro che racchiude tanto e lo fa in modo impeccabile.
L’unico rischio che si corre, però, è quello di smarrire un po’ la strada, fra ‘Le Gril‘ che si apre con il Da-Da-Da dei Trio e ‘Mucho Mas‘ che fa molto tex-mex.
In ogni caso, un Ep curioso e piacevole.