elaflEin – Tra tavolini troppo vuoti

Sebbene attivi dal 2009, i lecchesi elaflEin presentano il primo disco solo nel 2014, forse per merito anche della stabilità trovata nella formazione attuale, a quattro elementi.

“Tra tavolini troppo vuoti” è composto da 9 tracce che spaziano tra sonorità alternative e post rock.
I brani presentano uniformità dal punto di vista melodico, mantenendosi in bilico tra chitarre amplificate e sonorità più intimistiche, veri e propri ossimori musicali che portano l’ascoltatore a percorrere un saliscendi non solo sonoro ma anche emotivo.
Un lavoro pulito e ben eseguito, nel quale spiccano singoli quali ‘Volutamente B.’ e ‘Arresto Di Fine Turno‘.
Decisamente più opache le interpretazioni di ‘Vapori‘, ‘Spegnimi‘ e ‘Precipizio‘, troppo soffocate nel cantato così da portare fuori strada all’ascolto dell’intero album.
“Tra tavolini troppo vuoti” è un racconto lucido a tinte grigiastre di una provincia che appare fredda e distaccata dalla realtà.
Nella ricerca dei testi si sente l’influenza dei vicini Afterhours, mentre in alcuni passaggi si possono sentire spunti alla Massimo Volume.
Nulla di copiato, in ogni caso: il sound degli elaflEin si distacca dalla mediocrità del panorama emergente proponendo qualcosa di diverso ed inaspettato.