I am Oak, Privatclub – Berlino, 18/03/2016

La band olandese originaria di Utrecht è nel pieno del tour che la porterà in giro per l’Europa fino ad aprile.
La tappa di Berlino al Privatclub è dedicata solo a loro, che deliziano il pubblico con sonorità indie folk e ambient molto pacate e delicate, tipiche del suono del gruppo.
Il concerto si è diviso tra canzoni storiche di I am Oak e i nuovi brani estratti da “Our Blood”, l’ultimo disco in studio uscito proprio nel 2016.
Quasi tutto il concerto procede su questa linea delicata, e nei brevi intermezzi necessari a Thijs (cantante e fondatore del progetto) per accordare, Stefan Breuer intrattiene i presenti ironizzando sulla sua stessa incapacità di parlare davanti ad un pubblico e sulla apparente incapacità di Thijs di proferire parola al di fuori delle canzoni.
Il pubblico (me compreso) ha apprezzato questa tenera e genuina dimostrazione di modestia e timidezza.
Verso la fine del concerto, la band ha alzato gradualmente i toni per culminare l’esibizione con un ultimo pezzo da brividi, così energico da sembrare quasi suonato da un altro gruppo.
La band ha lasciato il palco tra applausi scroscianti (meritatissimi) e queste sono le foto della serata.