Genuinità, talento, simpatia ed un pizzico di follia sono gli ingredienti del concerto di Arisa al Circolo della Musica di Rivoli nell’ambito della stagione “Scene dal Vivo”.
Il palco è quello della ex Maison Musique, location dalla quale negli anni è passata tanta musica, arte e cultura.
La manifestazione è invece il frutto della collaborazione tra l’istituto Musicale Città di Rivoli e l’associazione teatrale Revejo che, insieme, hanno creato un cartellone dedicato alla musica e al teatro dove senza ombra di dubbio il concerto di Arisa è uno degli eventi di punta.
A dimostrazione di ciò la vendita dei biglietti, esaurita in poco tempo e che ha portato in sala un pubblico anagraficamente variegato nonché un gruppo ben nutrito di fan.

Arisa sale sul palco accompagnata da un trio di musicisti capitanato da Giuseppe “Gioni” Barbera (pianista, compositore e arrangiatore), suo collaboratore dal 2010.
Le canzoni sono eseguite con arrangiamenti soft e curati dove a far da padrona sono le note di pianoforte ed il timbro vocale (dolce, potente e inconfondibile) di Arisa .
Proprio la voce ben si amalgama con le linee di basso e batteria, che intervengono a supporto del sound senza essere troppo invasive.
In scaletta non mancano i brani che hanno consacrato il successo della cantante al grande pubblico.
Da ‘Sincerità’, brano con cui esordì al Festival di Sanremo 2008 vincendo la gara delle nuove proposte, a ‘Controvento’ con cui vinse la kermesse canora nel 2014, senza tralasciare le dolci ‘Meraviglioso Amore Mio’, ‘Pace’ e ‘La Notte’, forse il brano “sanremese” più amato e fortunato della cantante.
C’è spazio anche per la più movimentata ‘Mi sento bene’ e per ‘Ortica’ tratto da “Ero Romantica”, l’ultimo album la cui pubblicazione risale a maggio 2023.
Anche un tributo alla musica internazionale (con la cover di ‘Sweet Dreams’ degli Eurythmics) e alla musica napoletana (con l’esecuzione di ‘Vasame’, brano di Enzo Gragnaniello e colonna sonora del film “Napoli Velata”).
A condire il tutto, dei simpatici siparietti che si alternano tra una canzone e l’altra tra Arisa ed il pubblico, con qualche riflessione sulla vita e le sue varie sfaccettature.

Il concerto si avvia alla fine con Arisa che scende in platea eseguendo un brano e regalando sorrisi e strette di mano al suo pubblico e con un saluto all’amico Clementino, presente sotto il palco.
Le luci si spengono, il pubblico lentamente lascia la sala soddisfatto e consapevole di aver vissuto una serata ricca di emozioni che solo un’artista imprevedibile e originale come Arisa poteva regalare.

Rivoli (TO), 11 aprile 2024

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© Salvatore Franzè