Luciano Ligabue, Pala Alpitour – Torino, 14/10/2023

Luciano Ligabue arriva al Pala Alpitour di Torino per la terza tappa del tour “Dedicato a Noi”.
Dopo i primi due sold out all’Arena di Verona, il rocker e cantautore di Correggio fa il pienone anche nella prima delle due tappe torinesi, confermandosi ancora una volta un punto di riferimento importante per il suo pubblico.

Il tour prende nome dall’ultimo album pubblicato lo scorso 22 settembre.
Per il Liga è il 14° lavoro in studio e in esso vengono raccolte tutte le sue anime: da quella malinconica a quella sensibile verso le grandi tematiche sociali, fino ovviamente a quella romantica.

Il concerto inizia alle ore 21:00 ed il primo brano è proprio uno degli ultimi arrivati, ‘Stanotte più che mai‘.
Poi si inizia a viaggiare nel tempo con ‘Si viene e si va‘, ‘I ragazzi sono in giro‘ introdotta dall’inconfondibile citazione di “Amarcord” di Federico Fellini, ‘Lambrusco e Pop Corn‘ e via via tutte le altre.

Fin da subito è chiara la voglia di Luciano Ligabue di divertirsi e di stare in mezzo al pubblico.
Più di una volta scenderà dalle scalette poste davanti al palco per raggiungere il pit e cantare con i suoi fan.
D’altronde, come dichiarato da lui stesso, questo è il suo primo vero tour da quando è scoppiata la pandemia di Coronavirus e la voglia di divertirsi e sorprendere, anche variando la scaletta ad ogni concerto, è molta.

Tra un brano e l’altro si alternano gli assoli di Niccolò Bossini, Max Cottafavi e “Capitan” Federico Poggipollini, tre chitarristi che con il loro stile hanno contribuito in modo significativo a contraddistinguere il sound e i brani di Ligabue durante le varie fasi della sua carriera.
Il palco vede anche la presenza di Luciano Luisi alle tastiere e della sessione ritmica che vede Davide Pezzin al basso e “the big drummer” Ivano Zanotti alla batteria.

Il concerto è un tripudio di energia e di emozioni dove si passa da brani nuovi a vere e proprie icone della musica italiana.
Da ‘Certe Notti‘ a ‘Balliamo sul Mondo‘, da ‘Piccola stella senza cielo‘ a ‘Happy Hour‘ fino ad arrivare a ‘Urlando contro il Cielo‘, che come da “prassi” chiude il concerto.
Un concerto ad alto contenuto emozionale dove a parer mio il massimo del coinvolgimento emotivo si è avuto durante l’esecuzione di ‘Lettera a G‘.

Il tour prosegue con una serie di tappe che lo porteranno in giro per la penisola fino al 30 Novembre, con l’ultima data a Messina.