Goran Bregović,  Settembre // Prato è Spettacolo, 03/09/2016

Fonderia CultArt compie 6 anni di attività, ed è nel bel mezzo della manifestazione Settembre // Prato è Spettacolo, durante l’ esibizione di Goran Bregović and Wedding & Funeral Band che si svolgono i festeggiamenti di questo traguardo.

Ad aprire le danze troviamo la Baro Drom Orkestar di Firenze, gruppo già noto al popolo etrusco che, dopo un’ estate di concerti tra Germania, Svizzera e Ungheria, torna a scaldare il pubblico toscano.
La fisarmonica di Modestino Musico, la batteria di Gabriele Pozzolini, il contrabbasso elettrico di Michele Staino ed il violino di Vieri Bugli si fondono perfettamente, dando vita ad un connubio sonoro totalmente atipico che non fa sentire la mancanza di fiati e voci.
Pizzica salentina, musica balcanica e sonorità armene coinvolgono i presenti, in un’ atmosfera divertita e rilassata, tra pezzi folkloristici rivisitati e composizioni proprie.
La Baro Drom Orkestar riesce magistralmente nell’ impresa di tramutare quella che solitamente si riduce ad “attesa del main artist” in un preambolo di festa.

Arriva il momento dell’ ospite più atteso: Goran Bregović, accompagnato dalla sua Wedding & Funeral Band, per un totale di 8 elementi tra fiati, percussioni e voci.
Bregović, che deve la sua popolarità internazionale alla composizione di colonne sonore di film quali Il Tempo dei Gitani, Underground, Kusturica, Gatto Nero, Gatto Bianco, riesce a incrociare epoche e stili diversi, dando vita ad un concentrato di vitalità.
Le sue origini Balcane fuoriescono prepotentemente inducendo anche il più reticente dei presenti a scatenarsi al suono di quelle composizioni in cui i suoni più tradizionali dell’ Europa dell’ Est si mischiano a ritmi più moderni.
Al grido di “Chi non diventa pazzo non è normale!” il musicista Bosniaco, fomenta la gremita Piazza Duomo di Prato, in un turbinio di danze e colori.

Baro Drom Orkestar

Goran Bregovic and Wedding & Funeral Band