Einstürzende Neubauten, photo gallery del concerto a Roma
Einstürzende Neubauten, Auditorium Parco della Musica – Roma, 29/05/2022
Nonostante l’afa che ha accompagnato le ultime settimane di maggio, sono in molti ad indossare vestiti neri, catene e borchie.
Ai piedi le Birkenstock, immancabili – un po’ perché tedesche (e fanno il paro con la band), un po’ perché è innegabile: sì, sono brutte ma decisamente comode.
Un abbigliamento così informale in uno dei luoghi più istituzionali della capitale salta sempre all’occhio e, tuttavia, a me sembra un piacevole ossimoro.
E in una serata che vede l’Auditorium protagonista con due concerti diversi tra loro, dove è diretto tutto questo pubblico?
In sala Santa Cecilia, dagli Einstürzende Neubauten.
L’ultima volta che la band si esibì in Auditorium, Blixa scivolò dagli scalini e si ruppe una gamba.
Questo episodio è stato ricordato da Blixa stesso, con un sorriso forzato come quando si racconta qualcosa di divertente ma che di simpatico, in fondo, ha ben poco.
Poche parole, le sue, che arrivano solo dopo l’esecuzione del primo brano, ‘Wedding‘.
Come tutta la scaletta, il tour è focalizzato sulla promozione di “Alles in Allem”, un lavoro importante sotto molteplici aspetti.
È un disco che arriva nell’anno della pandemia (2020), dopo 12 anni di silenzio e un disco realizzato su commissione (“Lament”, per commemorare lo scoppio della prima guerra mondiale).
Oltre alle chitarre e la batteria, sul palco si trova di tutto.
Con loro, industrial nell’animo e sperimentatori di vecchia data, ogni esibizione è un flusso di continuità.
Si pone l’accento su sfumature sonore pesanti, inaspettate e introspettive.
La cupezza che traspare dai brani riflette l’animo della band, riassunto nel proprio nome e nelle origini si un contesto sociale specifico – quello della Berlino Ovest targata anni Ottanta.