Il duo She Owl, composto dall’italiana Jolanda Moletta (voce, piano, keyboards, autoharp, kalimba, indian harmonium, percussioni) e dall’americano Demian Endian (seconda voce, chitarre, percussioni) ad ottobre 2015 ha pubblicato il secondo album, “Animal Eye“, uscito per diverse etichette – in Italia per Broken Toys, in Germania per Bekassine Records e in Francia per  Rockers Die Younger.

Il folk degli She Owl è influenzato da sonorità derivate da molti altri generi nel quale le percussioni alludono alla musica tribale, il kalimba a quella africana e infine l’harmonium riporta alla musicalità  indiana.
Da ciò consegue un’interessante e armoniosa contaminazione da cui prende origine il loro particolare sound, nel quale si fondono insieme tutte queste eterogenee influenze.
Le percussioni e la batteria aprono la prima traccia, ‘Dance Of The Mothers‘, caratterizzando il suo andamento che, inizialmente spogliato da altre sonorità, cresce e si sviluppa riempiendosi di suoni voce, autoharp, piano e chitarra la accompagnano sino alla seconda traccia la dolce e malinconica ‘Nanna’.
‘About The Sea’ porta già a un cambiamento di ritmo che divenendo incalzante si accorda con la voce e le chitarre segnandone il passo e a seguire il sereno cantato di Universe trasporta fino all’onirica ‘Dreamwalk’ in cui la voce assume un ruolo fondamentale.
La ripetuta sequenza dello xilofono, che apre ‘Animal Animal’, accompagna a un altro mutamento del ritmo che insistente si apre a una sonorità caratterizzando la traccia che può essere considerato la più pop dell’intero album, per poi ancora modificarsi con la cupa ‘Wolf Tale’ e la rilassante ‘Mimla‘ dove  la voce diventa sentiero di viaggio verso una dimensione altra e  irreale.
I brani conclusivi di “Animal Eye” – ‘After Dark’ e ‘Child Bride’ – rimandano a un senso d’inquietudine e di tragicità che conclude il viaggio.

Gli She Owl propongono un sound originale che oscilla fra folk e pop nel quale sin dalla prima traccia, la voce profonda di Jolanda Moletta congiunge eterogenee influenze in musicalità omogenea.