THE MURDER CAPITAL E ARAB STRAP
THE MURDER CAPITAL E ARAB STRAP SUL PALCO DEL BAKY BAY
SARANNO GLI OSPITI DEL BEKY BAY IL PROSSIMO 23 LUGLIO 2025
The Murder Capital e Arab Strap saranno in concerto il 23 Luglio prossimo al Beky Bay di Bellaria Igea Marina (RN)
Il Beky Bay, arena unica nel suo genere con oltre 3500mq di spazio, si trasformerà al tramonto in un suggestivo teatro a cielo aperto.
L’imponente palco, affacciato direttamente sul mare della riviera romagnola, ospiterà quello che si preannuncia come l’evento alt rock dell’estate italiana.
THE MURDER CAPITAL
Lodati dalla critica fin dal loro album d’esordio “When I Have Fears” del 2019, accolto come un album forte ed emotivamente intenso e promosso a pieni voti dal The Guardian, The Irish Times, NME e altre riviste di settore, THE MURDER CAPITAL sono oggi tra le band più rappresentative e stimate della scena post-punk ultra contemporanea, energica e abrasiva, con radici in Irlanda e Regno Unito e una fortunata diffusione a livello globale.
L’autunno 2024 li ha visti impegnati nella pubblicazione di alcuni singoli, tra cui “Heart in a Hole”, “Can’t Pretend To Know” e “Words Lost Meaning”, anticipazioni di “Blindness”, il loro nuovo album uscito il 21 febbraio su Human Seasons, che segue a distanza di un anno l’acclamato “Gigi’s Recovery” del 2023.
Un nuovo spettacolare capitolo per la band: “Siamo aperti al processo di scoperta di ciò che è in arrivo“, afferma McGovern. “Siamo in una sorta di coscienza collettiva, ci muoviamo verso una direzione formando tutti un’unica cosa“, dichiara Tuit. “È davvero emozionante farne parte, sentire che stiamo tutti andando nella stessa direzione”.
ARAB STRAP
Sul palco anche gli ARAB STRAP, il duo scozzese attivo da trent’anni composto da Aidan Moffat e Malcolm Middleton, che torna in Italia dopo l’uscita di “I’m Totally Fine With It, Don’t Give a Fuck Anymore”, l’ultimo album datato 10 maggio 2024.
Un lavoro carico di tracce potenti e incisive, sia nella natura upbeat di alcuni momenti musicali più propulsivi, sia nel morso dei testi di Moffat. “Rispetto al nostro album precedente, c’è più rabbia e aggressività nelle parole“, dice. “Non è apertamente politico ma è di sicuro un disco un po’ arrabbiato con il mondo.”
È un album che “parla della differenza tra un mondo tangibile e un mondo intangibile, e in quale scegli di credere e in cui impegnarti” racconta Moffat. Per essere un album pieno di dualismi e di confini sfumati tra mondi, personalità e personaggi, il sound è il più vibrante, viscerale e versatile della carriera della band.
Il duo ha nuovamente collaborato con il produttore di lunga data Paul Savage, che ha fornito loro una base solida per sperimentare e spingersi in un nuovo regno sonoro. “Non volevamo cambiare il modo in cui lavoriamo” dice Middleton. “È bene avere fiducia nella persona con cui lavoriamo che può dirci cosa è giusto e cosa è sbagliato. Non potremmo accettarlo da qualcuno che non conosciamo così bene.”
“I’m Totally Fine With It, Don’t Give a Fuck Anymore” inaugura un nuovo periodo di libertà creativa per gli ARAB STRAP, che si preparano a stupire e incantare il pubblico, insieme ai THE MURDER CAPITAL, immersi in una delle venue più affascinanti dell’estate italiana.
Per informazioni:
- Prevendite: DICE (dall’8 maggio, ore 11:00)
- Organizzazione: ERocks Production e DNA Concerti