armaud – How to Erase a Plot


Paola Fecarotta, musicista romana trasferitasi da alcuni anni ad Amsterdam, nel 2013 ha dato inizio ad un progetto solista realizzato semplicemente con chitarra e voce, intitolato armaud.
L’anno successivo questo progetto è stato arricchito dalla collaborazione di Marco Bonini e Federico Leo, rispettivamente chitarra e drum machine e batteria e nell’ottobre 2015 è uscito l’album d’esordio “How to Erase a Plot” per l’etichetta discografica Lady Sometimes Records.

armaud esegue un dream pop minimale composto da chitarra, percussioni disadorne e inoltre da effetti elettronici che appaiono accurati e adeguatamente calibrati al timbro dell’album.
La voce che per tutto “How to Erase a Plot” accompagna i brani nel susseguirsi delle tracce si dispiega tenera e accogliente.
Le tracce sono contraddistinte da una struttura sobria, dove sin dai primi momenti il suono è ridotto all’essenziale composto solamente da voce e chitarra. Mentre poi, in un vero e proprio crescendo, la musica e l’atmosfera iniziano a riempirsi di effetti che derivano dall’ambient che tuttavia non risultano invasivi.
La seconda traccia, ‘Patterns‘, è il perfetto esempio di questa struttura: incanta fin dai primi secondi, laddove la voce di Paola Fecarotta si lega perfettamente agli altri strumenti diventandone unità inscindibile e perfetta fusione dei suoni sino a svanire improvvisamente.
Nonostante l’album sia così strutturato, la nona traccia ‘Song for lovers‘ se ne distingue per il ruolo fondamentale in essa assunto dal suono delle percussioni e della chitarra che con i suoi effetti tende verso lo shoegaze, modificando inaspettatamente l’atmosfera percepita in tutti i brani – atmosfera a cui comunque armaud ritorna alla conclusione dell’album.
How to Erase a Plot” con la sua semplicità si è rivelato un esordio di buon livello quale risultato di un attenta ricerca di un sound particolare, composto da minuziosi e preziosi dettagli nella sonorità e una delicatezza nella voce che riesce a trasportare l’ascoltatore nel mondo di armaud.

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