“Bello ma i primi dischi erano meglio”, questo il titolo eloquente dell’album di esordio dei Pugni Nei Reni e in anticipo sulla presentazione ufficiale (prevista il 27 febbraio al Joe Koala di Osio Sotto, Bergamo), presentiamo in esclusiva su Oca Nera Rock il video del brano ‘Risposte di circostanza alle domande esistenziali di Jane Fonda‘.

Se già dal titolo possiamo intuire una presa di distanza dai luoghi comuni con una certa originalità, ascoltando il singolo e guardando il video queste prime impressioni vengono potenziate e amplificate. ‘Risposte di circostanza alle domande esistenziali di Jane Fonda‘ è una sintesi di suoni eleganti, sonorità elettroniche artefatte che girano intorno al vuoto senza mai penetrarlo, anzi esaltandone la non-essenza.
In sovraimpressione, il testo del brano composto da parole inesistenti, oppure accostate tra di loro in maniera casuale. Sullo sfondo, le immagini in fast forward di un documentario muto del 1982 intitolato ‘Koyaanisqatsi’. Tutto intorno, un suono autoreferenziale che non comunica altri concetti che non siano la propria essenza. È fin troppo semplice definire ‘Risposte di circostanza alle domande esistenziali di Jane Fonda‘ un pezzo ipnotico. Ma lo è.

Biografia della Band

I Pugni Nei Reni sono un duo bergamasco che non ha dimestichezza con le biografie.
Giacomo Fadini e Christian Paganelli lasciano quindi che siano le nove tracce di “Bello ma i primi dischi erano meglio” a parlare per loro, allontanandosi dal linguaggio convenzionale e usando suoni, immagini ed impressioni, quelle stesse che vengono immortalate e anticipate nel video di ‘Risposte di circostanza alle domande esistenziali di Jane Fonda‘.