
Tesseract, le foto del concerto a Ciampino (RM)
I Tesseract tornano in concerto a Roma
Il “War Of Being World Tour” infiamma l’Orion Live Club
Ciampino (RM), 13 Gennaio 2025
Il progressive metal ha trovato la sua casa a Ciampino, dove i Tesseract hanno portato il loro attesissimo “War Of Being World Tour” all’Orion Live Club. Dopo quasi dieci anni di assenza dalla capitale, la band britannica ha ribadito di essere una delle migliori nel panorama progressive, regalando ai fan italiani uno show straordinariamente potente.
Un evento tanto atteso con i Tesseract
I Tesseract hanno conquistato il pubblico con un set che ha combinato tecnica, intensità emotiva e una cura maniacale per il suono. Il concerto ha avuto inizio con la title track del loro ultimo album, “War Of Being”, che ha subito immerso la platea in un vortice sonoro ricco di riff intricati e atmosfere eteree. La scaletta ha toccato brani storici come “Nocturne” e “Of Matter”, alternandoli ai pezzi più recenti, dimostrando la capacità della band di evolversi senza perdere la propria identità. Ogni brano è stato accompagnato da un gioco di luci che ha creato un’atmosfera onirica.
La performance del frontman Daniel Tompkins è stata semplicemente straordinaria: la sua voce, capace di passare da tonalità delicate a graffianti urla, ha ipnotizzato il pubblico. Altrettanto impeccabile è stata l’esecuzione dei musicisti, con Acle Kahney e James Monteith alla chitarra, Amos Williams al basso e Jay Postones alla batteria, che hanno dimostrato una sinergia perfetta.
The Omnific, l’Australia inaugura la serata
Ad aprire la serata ci hanno pensato gli australiani The Omnific. Questo trio strumentale che ha affascinato il pubblico con il suo inconfondibile stile caratterizzato da un doppio basso e batteria. Le loro composizioni, un mix di tecnica sopraffina e groove avvolgente, hanno creato un’atmosfera ipnotica che ha preparato perfettamente il terreno per l’arrivo dei Novelists..
Novelists, una splendida certezza
Ad aprire la serata sono stati i Novelists, band francese che ha saputo riscaldare il pubblico con un set esplosivo. I loro brani, caratterizzati da un mix di progressive metalcore e melodie emozionanti, sono stati accolti con entusiasmo dai presenti, che hanno dimostrato di apprezzare la scelta di una band dallo stile complementare ai Tesseract.
La risposta del pubblico
L’Orion Live Club è gremito di fan accorsi da ogni parte d’Italia. La connessione tra i Tesseract e i loro fan è stata evidente. Il calore del pubblico ha decisamente contribuito a rendere la serata ancora più speciale.
Un finale da brividi
Il concerto si è concluso in grande stile con “Seven Names”, un brano che è diventato una sorta di inno per i fan della band. Dopo un lungo applauso finale, i Tesseract hanno lasciato il palco con la promessa di tornare presto, un desiderio condiviso da tutto il pubblico presente.