
Stormlord, le foto del concerto a Roma
Roma riscopre l’epicità dell’Extreme Metal con gli Stormlord
Assenti da cinque anni, tornano in città prepotenti più che mai
Roma, 03 Maggio 2025
Dopo cinque anni di silenzio nella Capitale, gli Stormlord sono tornati. Il Traffic Live Club è esploso sotto le note del loro Extreme Epic Metal, tra fiamme sonore, growl e suggestioni mitologiche. La band, guidata da Cristiano Borchi, ha riportato sul palco romano tutta la forza di un sound che da oltre trent’anni affonda le radici nel metal estremo, arricchito da elementi orchestrali ed epici.
La nuova line up ha convinto dal primo all’ultimo brano. Una formazione rinnovata ma fedele all’identità sonora del gruppo, che continua a distinguersi per originalità e potenza. Sul palco, oltre a Borchi alla voce, presente la batteria storica di David Folchitto. Poi due chitarristi nuovi, Francesco Fasolo e Alessandro Mancini, ed un nuovo bassista, Carlo Cruciani. Alle tastiere Maurizio Pariotti, che collabora in sede live già da parecchi anni, pur non essendo un membro effettivo della band.
La scaletta ha incluso brani iconici come ‘Where My Spirit Forever Shall Be’ e ‘Dance of Hecate’, accanto a estratti dall’ultimo disco. Il pubblico, composto da fan di lunga data e nuove leve del metal, ha risposto con entusiasmo. Un mosh pit continuo, cori urlati a squarciagola e una partecipazione emotiva palpabile.
Gli Stormlord, noti per la loro miscela di death, black e symphonic metal con testi ispirati alla mitologia e alla storia antica, hanno dimostrato ancora una volta di essere una realtà imprescindibile della scena estrema italiana.
Ad aprire la serata, i Sinister Ghost. La giovane formazione ha colpito per il sound black/death con inserti orchestrali e un immaginario dark-horror ben costruito. Atmosfere tetre e riff serrati hanno scaldato i presenti sin dai primi minuti.
Un ritorno, quello degli Stormlord, che segna l’inizio di un nuovo ciclo live, all’insegna di suoni epici, estremi e profondamente coinvolgenti.