Muso Music Festival 2015, seconda giornata

La seconda serata della tredicesima edizione del Muso Music Festival inizia un po’ sottotono.
I primi a salire sul palco sono i Rumore Binario, gruppo del viterbese che si caratterizza per una scelta sonora folk-rock cantautoriale, nella quale rielaborano e reinventano senza paura di sperimentare.
E’ poi il turno degli Sterbus, un non ben definito mix di rock con tentativi di prog: durante l’esecuzione dei brani si sente un’improbabile voce femminile non ben distinta, e nell’insieme la band non spicca per originalità.
Gli ultimi a salire sul palco sono tra i gruppi rivelazione di questo 2015, e, tra l’altro, una band che Oca Nera Rock ha scoperto agli esordi della loro carriera: gli Etruschi from Lakota.
Travolgenti e coinvolgenti, gli Etruschi hanno un frontman trascinante ed eccentrico, Dario Canal, che salta da un lato all’altro del palco e si arrampica ogni dove.
Il pubblico è preso, chiuso in una morsa ipnotica che va a racchiudere la seconda giornata del Muso Music Festival.

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