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Marco Mengoni e l’introspezione (dal palco di uno stadio)

Un concerto sold out che celebra la carriera del cantautore che festeggia 15 anni di attività.

Marco Mengoni racconta un percorso intimo con una voce straordinaria dal palco dello Stadio Olimpico di Roma.

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di Stefano Panaro
3 Luglio 2025
Marco Mengoni e l'introspezione (dal palco di uno stadio) » Gallery

Roma, 02 Luglio 2025

Marco Mengoni ha abbracciato lo Stadio Olimpico con un concerto sold out. Tra emozioni visive, voci all’unisono con i fan ed un racconto musicale, la serata ha ripercorso i 15 anni di carriera dell’artista. Uno spettacolo potente, che ha mescolato tragedia greca e pop contemporaneo, lasciando il pubblico con il cuore pieno e la voglia di non andare via.

Lo Stadio Olimpico gremito in ogni ordine di posto è stato lo scenario ideale per una tappa cruciale del tour Marco negli Stadi 2025, con oltre 500.000 biglietti venduti in tutta Italia. Mengoni si è presentato con uno show di grande impatto visivo ed emotivo, arricchito da una scenografia teatrale: 13 musicisti e performer sul palco, i costumi curati da Nick Cerioni dedicati a suggestioni mitologiche e atmosfere sacre.

La scaletta ha attraversato tutte le fasi della sua carriera, con brani come Ti ho voluto bene veramente, Guerriero, La valle dei Re e L’essenziale hanno toccato corde profonde, alternati a successi recenti come Due vite e Un fiore contro il diluvio. Il concerto si è aperto in modo intimo e raccolto, per poi esplodere in una festa collettiva, tra momenti di introspezione e cori liberatori.

Tra i momenti più intensi della serata, il pubblico non dimenticherà il gesto spontaneo di Mengoni che, con un sorriso sincero, ha benedetto una proposta di matrimonio dal palco con un caloroso «Viva l’amore!». Una frase semplice, ma potente, che ha sintetizzato il senso profondo del suo concerto: l’amore in tutte le sue forme, come motore e rifugio.

Mengoni ha dimostrato ancora una volta una capacità rara di connettersi con chi lo ascolta. La sua voce, potente e controllata, è stata il filo conduttore di una narrazione che ha saputo toccare il cuore dei presenti.