Les Votives le foto del concerto di Roma
Les Votives: troppa differenza tra tv e palco
Al Largo Venue la seconda data della band finalista a X Factor
Roma, 13 Marzo 2025 Ph. © Giulio Paravani
C’era curiosità per il concerto dei Les Votives al Largo Venue. Reduci dalle finali di X Factor, nella squadra capitanata da Achille Lauro, dopo i cinque sold out annunciati delle date alla Santeria Toscana di Milano.
“Fu vera gloria?”, è la domanda che accompagna l’attesa della loro esibizione. La risposta non tarda ad arrivare. Quando si spengono le luci rosse delle telecamere e alle scenografie avveniristiche degli studi televisivi si sostituiscono quelle più scarne ed essenziali dei palchi medio/piccoli, la musica cambia. E non è un modo di dire.
Intendiamoci, Riccardo Lardinelli alla chitarra, Tommaso Venturi al basso e Angelo Maria Randazzo alla batteria, sanno suonare e con buone probabilità cresceranno. Ma a oggi, a vederli dal vivo, è evidente ancora il loro essere acerbi, con una personalità ancora lontana dal formarsi.
La sensazione è quella di avere davanti un classico prodotto televisivo. Un concerto di un’ora o poco più in cui predominano le cover rispetto ai brani originali. Inaspettatamente, inoltre, i tre ragazzi sul palco appaiono piuttosto statici, con un livello di energia contenuto, rispetto alle apparizioni televisive o al recentissimo videoclip di ‘You Make Me Feel’.
Lo studio televisivo, i registi, il pubblico che deve applaudire per forza, la registrazione, funzionano come rete. Il palco di un vero live, il pubblico pagante che non ha la consegna dell’applauso è altra cosa. E i Les Votives non hanno oggi la maturità necessaria per poter lasciare un segno nella nuova scena musicale italiana.
Siamo sempre più convinti che la sovraesposizione televisiva e i talent show faccia male non solo alla musica, ma anche alle band stesse, limitandone creatività, espressività e spontaneità in primis. Quanto visto stasera al Largo Venue ne è la conferma, a dispetto di qualità tecniche di tutto rispetto. Forse agli occhi di qualcuno potremo apparire legati al passato, ma in un presente nebuloso non stiamo troppo a preoccuparcene.
