Balthazar, Spazio211 – Torino, 20/11/2015

Concerto entusiasmante allo Spazio211: la band belga dei Balthazar non ha deluso le aspettative grazie al proprio indie pop raffinato.
La band ha avuto una buona presenza scenica, un suono impeccabile e le canzoni sono rimaste a lungo in testa ai presenti.
Personalmente, mi aspettavo fossero bravi ma la realtà è che hanno ampiamente superato le mie aspettative e se dovessi esprimere in voti il mio parere sulla loro esibizione non esiterei a dar loro il massimo possibile.
Una delle prime riflessioni post concerto mi ha portato a capire perché i Balthazar sono stati scelti già nel 2010 come supporter ai dEUS: dal vivo sono impeccabili e riescono a ricreare la stessa atmosfera e le stesse sfumature che si sentono all’ascolto del loro disco.
Nel concerto a Torino hanno infatti presentato dal vivo il loro ultimo lavoro discografico, “Thin Walls”, co-prodotto dalla band belga assieme a Ben Hillier (Blur, Depeche Mode, Elbow) e Jason Cox (Massive Attack, Gorillaz).
Il disco è stato registrato negli studi Yellow Fish di Lewes (UK).
Il finale con il bis ha visto la band tornare sul palco dopo esser stata richiamata dal pubblico, che ha mostrato il proprio apprezzamento a suon di applausi scroscianti.

In apertura i tedeschi Xul Zolar, bravi  anche loro: come dire, «giovani che crescono bene».

Xul Zolar

Balthazar

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