
Asspera, le foto del concerto a Roma
Asspera live a Roma, un grande show per un piccolo pubblico
La band argentina ha infiammato il palco con tecnica e carisma, ma la scarsa affluenza solleva un’amara riflessione sulla scena metal capitolina
Roma, 20 Marzo 2025
Il Traffic Live di Roma ha ospitato il concerto degli Asspera, band metal argentina nota per il suo stile irriverente ed estremamente tecnico. Chi era presente sotto il palco ha potuto godere di uno spettacolo di altissimo livello, con una performance spettacolare sia dal punto di vista musicale che scenico. Purtroppo, il numero di spettatori è stato decisamente al di sotto delle aspettative: appena 25 persone (sì, contate una ad una) hanno assistito al concerto. Un numero davvero esiguo per una band che, nel resto del mondo, riempie locali ben più grandi.
Nonostante il pubblico ridotto, l’atmosfera è stata calorosa e coinvolgente. I presenti, tra cui diversi argentini entusiasti, hanno cantato ogni brano a squarciagola, rendendo il concerto un’esperienza alquanto partecipativa. Un elemento che ha arricchito la serata è stato un giovane italo-argentino in transenna, che ha aiutato a tradurre le battute e le interazioni del cantante con il pubblico, contribuendo a creare un ponte linguistico tra la band e gli spettatori.
Gli Asspera hanno dimostrato una professionalità impeccabile: il chitarrista ha offerto una performance incredibile e tutta la band ha saputo coinvolgere il pubblico con simpatia ed una presenza scenica trascinante. A fine serata, i musicisti sono scesi dal palco per scattare foto e scambiare qualche parola con i fan, dimostrando un’umanità e una disponibilità rare nel panorama musicale.
A questo punto, una riflessione è doverosa. Roma si lamenta spesso della mancanza di eventi hard rock e metal, ma quando artisti di calibro internazionale arrivano in città la risposta del pubblico è spesso deludente. Band che altrove registrano il tutto esaurito si ritrovano davanti a sale mezze vuote, lasciando un’immagine poco lusinghiera. La domanda dunque è: vogliamo davvero più concerti di questo genere? Perché gli Asspera sono solo l’ultima band metal internazionale ad essersi esibita davanti ad una manciata di persone. Se vogliamo un altro paragone, basta menzionare l’unica edizione del Sonisphere nella capitale. Rock In Roma 2016, oltre agli Iron Maiden la lineup dell’evento includeva band di rilievo come Anthrax, Saxon, Sabaton, The Raven Age, Wild Lies e A Perfect Day. L’affluenza del pubblico? Imbarazzante.
È fondamentale supportare attivamente la musica dal vivo. Si deve partecipare dando il giusto riconoscimento agli artisti che scelgono di suonare nella nostra città. Ma siamo sicuri di volere più artisti metal e hard rock?
Quella degli Asspera è stata una serata memorabile per chi c’era, ma è un peccato che molti se la siano persa. Roma può e deve fare di meglio. Una menzione anche al talento dei D-Tox e dei Sudden Death, opening della serata.