Arsene Duevi 4Tet feat. Giovanni Falzone, Auditorium Flaiano – Pescara, 22/04/2016

Quasi 100 artisti sul palco dell’Auditorium Flaiano di Pescara per un evento benefico che finanzierà l’orfanotrofio “Casa Marco” a Naboda, in Togo.
Cos’hanno in comune Madre Africa e la Regina Teodolinda?
La figura di Arsene Duevi, lo sciamano dell’Africa nera che incanta la Brianza e in oltre un decennio ha fatto cantare in un dialetto africano (l’Ewè) più di 3000 persone.
Il suo nuovo progetto prodotto da Musicamorfosi è un inno alla multiculturalità, alla ricchezza dello scambio.
Arsene si racconta con 11 nuove canzoni intrise di proverbi africani, citazioni e omaggi a Fabrizio De Andrè e Bob Marley, in 3 lingue, tutte sue in egual modo.
Il messaggio arriva chiaro ed è un invito che parte dalla sua storia personale di giovane migrante: scegli la vita, non farti usare dai soldi, non darti mai per vinto, lasciati abbracciare, alzati e canta, fai sentire la tua voce in un mare di voci.

Accanto alla sua voce calda e nera, un grande coro composto da circa 80 elementi e i compagni inseparabili di questo lungo viaggio: Giovanni Falzone alla tromba, Roberto Zanisi alle corde, Tetè Da Silveira e Seydou Dao alle percussioni etniche per un imponente inno alla vita (con la partecipazione speciale di Piero delle Monache, sax).
Il nuovo album e il tour di presentazione sono lanciati dal singolo ‘Nyounu Sciura (Bella Signora)‘ dedicato alla città di Monza: si tratta di un video touchable, un video da guardare, ascoltare e cliccare per scoprire un intreccio di storie lungo i fiumi che portano dall’Africa alla città di Teodolinda.
Si tratta di un progetto in novità assoluta per l’Italia sostenuto da Innovacultura.

Il concerto è stato preceduto da un breve set di Roberto Zanisi che ha presentato “Bradypus Trydactylus”, il nuovo album prodotto da Musicamorfosi che rivela uno dei più eclettici polistrumentisti in circolazione. Una musica libera di viaggiare e condurre mente e cuore oltre ogni confine.

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