Amber Arcades, Moth Club – Londra, 20/10/2016

Avvolgente e psichedelica quanto basta, l’atmosfera creata da Amber Arcades (Annelotte de Graaf all’anagrafe) al Moth Club è intrisa di indie-pop carezzevole e delicato, reminescente dei Mazzy Star e di certi anni ’90 così in voga ultimamente.
La frontwoman di quella che in tour diventa una vera e propria band cattura facilmente l’attenzione con la sua voce eterea, sovrapposta ad intrecci di chitarra sospesi e riverberanti.
Risulta particolarmente accattivante quando incontra i vocalizzi di Ella, polistrumentista di origini svizzere che si è esibita anche in apertura, in un sentito set minimale.
I Reptunes, giovanissimi inglesi alla loro prima prova live, non dispiacciono e fanno da buon apripista ad Amber Arcades, che dimostra che il primo disco, “Fading Lines” (leggi la recensione), dal vivo è altrettanto sognante e godibile.

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