Lo scorso novembre i Cult Of Luna avevano annunciato il tour europeo previsto per la primavera 2023 in compagnia di Russian Circles e Svalbard.

Ad aprire la serata al Kino Siska di Lubiana sono stati gli inglesi Svalbard.
La sala, vuota, si è riempita in un istante non appena la band ha iniziato a suonare.
Il quartetto è andato subito al sodo mostrando un sound inaspettatamente potente.
La cantante ha fatto roteare la sua chioma rossa in un continuo headbanging ed il pubblico, entusiasta, non si è tirato indietro facendo altrettanto.
Dopo di loro tocca agli statunitensi Russian Circles.
Il loro live inizia puntuale e li vede entrare uno alla volta sul palco: non una parola, inizia il godimento.
Possenti, il loro suono riempie la sala.
Il palco è buio, fumoso, ma uno spettacolo di fasci di luci li accompagna creando la giusta atmosfera.
Luci taglienti che seguono i riff ipnotici e tutte le teste vanno su e giù a ritmo.
Ovazione per il trio alla fine del live: sono stati superlativi, magnifici.
Purtroppo hanno suonato solo un’ora e l’audio non è stato dei migliori, un po’ impastato e poco nitido.
Con i Cult Of Luna l’atmosfera diventa cupa: la doppia batteria che martella, chitarre drone e voce profonda ma graffiante.
Cambi di stile continui e il Kino Siska viene trasportato in un mondo parallelo.
Atmosferico, sperimentale e poi quasi tribale con ritmi sincopati.
Per poi tornare lenti, pesanti, massicci.

Una serata interessante con il giusto equilibrio tra tre band che si sono inacastrate alla perfezione, regalano al pubblico forti emozioni.

Cult Of Luna