Chick Corea – Solo Piano: Portraits

Effettivamente la musica a volte non si può spiegare.
Come fai, ad esempio, a trovare le parole giuste per questo disco?
Come si può definire in qualche modo il pianoforte di Chick Corea, cercare di dargli una razionalità, rendergli omaggio con qualche frase che sia più o meno degna?
Non ci resta che inchinarci di fronte ad uno dei re del jazz contemporanei e lasciarci trasportare dalla corrente magica di questo intenso doppio cd.
Prendetevi una giornata libera perchè si tratta di una faccenda lunga: ben quarantaquattro brani distruibuiti in due parti.

ChickCorea-SoloPianoPortraitsIl bravo Chick è tornato dopo anni a sedersi sullo sgabello davanti al piano e si è scatenato, tirando fuori tutto quello che ha avuto in mente in questo arco di tempo.
E, preso da un eccessivo entusiasmo, si è dilungato parecchio tirando fuori un vero e proprio recital rigorosamente solo per pianoforte.
Tra improvvisazioni, preludi, Children’s Songs, “ritratti” di varie città come Casablanca, Cracovia e Vilnius, Bagatelle varie e biografie messe in musica (vere e proprie celebrazioni) di grandi figure protagoniste della storia del jazz e non come Bill Evans, Bud Powell, Paco De Lucia, Thelonious Monk e anche Stevie Wonder, il disco nella sua lunghezza non stanca, prendendo cambi di direzione inaspettati e riuscendo a coinvolgere dall’inizio fino alla fine.

Registrato dal vivo, intervallato da scroscianti applausi, più che ascoltare un disco sembra di guardare una vera e propria opera teatrale, divisa in atti calcolati.
Uno spettacolo che narra di molteplici personaggi, di svariati luoghi, di numerose vicende intrecciate e passionali. Sempre molto romantico e delicato, Chick Corea passa da movimentati e divertenti allegretti a sdolcinate e malinconiche ballate. Il tutto nel suo inconfondibile fusion sognante con pittoresche venature latin jazz e calde atmosfere smooth, lo stile che ha sempre contraddistinto questo grande pianista.

Solo Piano: Portraits è un grande ritorno per Chick Corea.
Un sogno costituito da eterne note fatte di seta create da un incantato e suggestivo pianoforte.
Uno dei più grandi musicisti di oggi. Il ritratto di un grandissimo uomo.

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