By Nota in Sardegna per essere la cantante e corista di varie band isolane, l’esplosiva Azzurra esce allo scoperto per la prima volta in un progetto tutto suo.
Blue Eyed Soul è il suo disco d’esordio, nato dall’incontro con Cuba Rec e OneDrop Records, produzioni sarde attive nella scena musicale isolana e con le quali l’artista è riuscita a dare vita ad un lavoro a dir poco sensazionale.
Un viaggio nei sogni, nei pensieri e nella vita di questa cantante: un racconto autobiografico, intimo, e che rivela la vera anima black della giovane sarda.
Azzurra ci tiene a rimarcarla, questa rinascita artistica, e lo fa nel brano di apertura di questo Ep, titletrack dell’album.
In Blue Eyed Soul si racconta la necessità, quel bisogno, nonostante tutto, di rivelare la propria anima.
In It’s Fun, l’artista vanta la collaborazione del singer Rootsman I, cantante della band Train To Roots: è questo un brano che ci ricorda la manipolazione mentale a cui siamo sottoposti quotidianamente.
In Don’t scream Azzurra ci racconta una delusione, un conflitto, un amore intrappolato nei ricordi.
Out Of this World, una lode alla vita, è la conferma che la giovane sa muoversi con naturalezza nei vari generi che danno vita alla black music.
Be Lose è un altro brano contro le imposizioni che ci vengono imposte dalla società odierna.
Per Love Azzurra si avvale della partecipazione di Momar Gaye, altra voce famosa nell’Isola con il quale la cantante ha già avuto modo di collaborare in diverse occasioni: un dialogo, un confronto, una supplica d’amore.
L’EP si conclude con Wizard, l’ennesima prova dell’incredibile versatilità artistica di questa giovane con un’anima, di nome e di fatto, azzurra.
